Fattoria di Celle ha inaugurato il 24 Marzo la sua ottantesima installazione d’arte ambientale, con due interventi di Andrea Mati e Sandro Veronesi, Focus e La Serra, che insieme compongono La Serra dei Poeti.
Un museo a cielo aperto, un’eccellente collezione di arte ambientale distesa sulla campagna pistoiese della seicentesca Fattoria di Celle, a circa 30 km da Firenze, che attira visitatori da tutto il mondo. Dalla fine degli anni Settanta Giuliano e Pina Gori posero le basi di un progetto di pubblica fruizione, aprendo la Fattoria con le sue prime 18 opere nel 1982. Da allora artisti di fama internazionale rispondono ogni anno all’invito della Famiglia Gori a confrontarsi con la natura dei 45 ettari di parco e i quasi 3000 mq delle architetture storiche.
Dagli esordi del progetto, le regole della committenza sono poche ma inderogabili: ogni artista é invitato a creare un’installazione permanente nel pieno rispetto della natura circostante, senza prevalere su di essa modificando le presenze arboree o le pendenze del terreno, ma dialogando con esse.
L’affascinante percorso del parco e degli edifici della Fattoria svelano al visitatore la collezione di opere site-specific, realizzate da artisti contemporanei di livello internazionale, tra i quali Alberto Burri, Sol Lewitt, Daniel Buren, Richard Long, Mimmo Paladino, Anselm Kiefer e molti altri.
Quest’anno, l’ottantesima opera della Fattoria di Celle é stata concepita in risposta ad una perdita: il 5 Marzo 2015, infatti, una tempesta di vento aveva investito il parco di Villa Celle, privandolo di ben 550 piante storiche. Una chiacchierata tra Giuliano Gori, l’artista Andrea Mati e l’ingegner Mirko Bianconi, ha portato all’ideazione di un’opera riparatoria che ribadisca l’essenziale protagonismo della vegetazione nel parco di Celle.
Andrea Mati, paesaggista e musicista alla costante ricerca di un punto di equilibrio tra genere umano e natura, ha piantato a tal proposito 30 Cupressus Sempervirens, disposti su quattro filari convergenti verso un punto focale, Focus, dedicando ciascuno di essi a un poeta della tradizione italiana. Il numero 30 é un punto di partenza, da incrementare negli anni piantando altri cipressi nell’area del parco. Un progetto “in progress”, testimone della vocazione della Fattoria di Celle a stimolare una riflessione e ribadire il legame tra arte, natura e poesia.
Il significato di questo lavoro, che ho voluto chiamare Punto di fuoco/Focus, è quello di stimolare la ricerca di un luogo, fantastico o reale che, con l’ausilio delle arti, aiuti a mettere a fuoco la persona stessa che lo percorre: la letteratura, l’arte visiva, la musica e l’architettura ci possono avvicinare al nostro focus. (Andrea Mati)
Il punto focale verso cui protende l’opera di Mati é La Serra, opera prima dello scrittore e architetto Sandro Veronesi, un padiglione in acciaio e vetro dedicato alla Poesia come simbolo universale della “resistenza per forma”, la cui struttura si ispira al mito ingegneristico del XIX secolo, il paraboloide iperbolico, espressione plastica dello stesso concetto.
La Serra é un’opera pensata nella sua funzione più autentica, uno spazio dove favorire la crescita delle piante. La tradizione letteraria italiana è ricca di riferimenti ad esse, dal busso e dai ciliegi della Signorina Felicita di Guido Gozzano, ai limoni di Eugenio Montale, dalla ginestra di Giacomo Leopardi ad altri celeberrimi cipressi toscani, cantati da Giosuè Carducci: al suo interno, un semenzaio, curato dallo stesso Andrea Mati, custodirà, di volta in volta, i germogli delle essenze più amate e celebrate dai poeti di oggi, in loro onore.
L’intervento di Veronesi non solo celebra insieme natura e poesia, ma rappresenta anche un incontro ideale con il poeta e patriota Bartolomeo Sestini che, all’inizio dell’Ottocento, realizzò nel parco di Villa Celle la sua unica opera architettonica, la Voliera.
Info:
Fattoria di Celle – Collezione Gori e’ aperta gratuitamente al pubblico dal 1’ Maggio al 30 Settembre, solo su prenotazione all’indirizzo info@goricoll.it
Maggiori informazioni sul sito www.goricoll.it
Credits:
Fig. 1: La Villa di Celle © Fattoria di Celle – Collezione Gori, ph. Aurelio Amendola.
Fig. 2: Robert Morris, Labirinto, 1982, parco di Villa Celle, Santomato, Pistoia. © Fattoria di Celle – Collezione Gori, ph. Aurelio Amendola.
Fig. 3: Sandro Veronesi, Andrea M.N. Mati, La serra dei Poeti, parco di Villa Celle, Santomato, Pistoia. © Fattoria di Celle – Collezione Gori, ph. Serge Domingie.
Fig. 4: Sandro Veronesi e Andrea M.N. Mati, La serra dei Poeti, parco di Villa Celle, Santomato, Pistoia. © Fattoria di Celle – Collezione Gori, ph. Serge Domingie.
Fig. 5: Bartolomeo Sestini, Voliera, (inizio del XIX Secolo) parco di Villa Celle, Santomato, Pistoia © Fattoria di Celle – Collezione Gori, ph. Aurelio Amendola.
Fig. 6: Daniel Buren, La Cabane éclatée aux 4 Salles, 2005, Santomato, Pistoia © Fattoria di Celle – Collezione Gori.
Fig. 7: Sol Lewitt, Progetti murali 494, 1985, Santomato, Pistoia © Fattoria di Celle – Collezione Gori.
