Nel bel mezzo di una pandemia tutti abbiamo pensato almeno una volta “peggio di così non potrebbe andare”. La settimana scorsa ci è arrivata la prova che certe cose non solo non vanno dette ma, forse, neppure pensate. Dopo aver passato due mesi in casa con un sole che spaccava le pietre, su Milano si è abbattuto un acquazzone che ha versato in una notte sola circa 1/3 delle precipitazioni dall’inizio dell’anno. Così è anche esondato il fiume Seveso. Insomma il post pandemia è il nuovo weekend!
Al di là di queste elucubrazioni metereologiche, ci pare ormai sempre più evidente che forse tutto ciò non sia niente di meno che una rivolta della Natura contro l’uomo. In ogni caso, di fronte a contingenze ben più grandi di noi, è bene non disperare. Abbiamo pensato quindi di proporvi una delle nostre carrellate di contenuti culturali disponibili online per far ringalluzzire gli animi.
- Sul profilo dei Giovani del Poldi Pezzoli è disponibile un IGTV in cui Tommaso Calabro, giovanissimo gallerista di base a Milano che vanta già prestigiose collaborazioni, si racconta. L’abbiamo trovata molto interessante perché Tommaso è stato in grado di trovare un angolo di visuale innovativo nella creazione delle mostre della sua galleria. Infatti, ha pensato di spostare l’epicentro della mostra dal racconto di artisti, alla narrazione della storia di galleristi del secondo dopoguerra che hanno dettato i canoni estetici del mercato di oggi. Per saperne di più, vi consigliamo di guardare la sua intervista.
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- Sul profilo Instagram della Galleria londinese M&L sono presenti tre dirette salvate come IGTV in cui, tramite interviste tenute da Pietro Pantalani e Matteo Lampertico a Hans Ulrich Obrist, Laura Cherubini e Flavia Frigeri si va sempre più a fondo nella scoperta dell’opera di Carla Accardi, al cui lavoro sui sicofoil la galleria aveva dedicato una bellissima mostra poco prima dell’emergenza Covid. Vi proponiamo quella di Obrist per chi ha dimestichezza con la lingua inglese, e quella con la travolgente Laura Cherubini, che ha restituito un racconto molto personale e affettivo della grande artista trapanese.
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Conversations on Accardi | Episode 2: Hans Ulrich Obrist from M&L Fine Art on Vimeo.
- The Pool NYC, galleria avente sede a New York, Venezia e Milano, ha ideato un format “Radio the Pool NYC” in cui svariate figure operanti nel mondo dell’arte ci intrattengono con interviste leggere e mai banali. Noi vi consigliamo spassionatamente l’ultima con Vale Vinante, giovane medico collezionista, in cui viene trattato il tema della Creazione, con un’interessante analogia tra la Creazione artistica e la Creazione biologica.
- Tra i profili instagram assolutamente da seguire per chi è appassionato d’arte (se già non è tra i vostri following) vi segnaliamo ArtNoMadeMilan. Elisabetta Roncati, che si definisce “uno spirito nomade che guarda all’arte senza preconcetti” è riuscita a coinvolgere ormai migliaia di followers (28 mila no pizza e fichi eh!) con i suoi contenuti interessantissimi. Elisabetta ci ha fatto compagnia ogni mercoledì con le sue dirette in cui ci ha svelato giovani artisti emergenti, facendo loro cinque domande, e ha coinvolto tanti professionisti del settore culturale, toccando tematiche che vanno dalla logistica, ai restauri, all’arte terapia. In questo modo i suoi contenuti ci hanno permesso di continuare a scoprire tante novità anche in questo momento di immobilità. Vi proponiamo quindi dal suo canale youtube un’interessante intervento su Arte e Social Media in cui i giovani artisti possono trovare utili consigli per pubblicizzare il proprio lavoro. Per scoprire di più su Elisabetta vi invitiamo, oltre che a visitare il suo profilo instagram, di dare uno sguardo al suo sito internet.
- Bottegantica, galleria d’arte moderna con sede a Milano e Bologna, ci ha tenuto compagnia con due format diversi. Il martedì ci ha fatto immergere nelle dinamiche del mercato, tentando di rispondere alla spinosa domanda “Perché comprare arte?“. Il venerdì, invece, ci ha fatto scoprire le opere della galleria con interessanti approfondimenti. Trovate tutti i contenuti salvati sulla loro pagina.
YOUTUBE
- Sul canale Youtube del Van Gogh Museum è disponibile una breve intervista a David Hockney, in cui vengono svelati alcuni punti di contatto tra il suo lavoro e quello dell’artista post impressionista olandese.
- Sul canale Youtube del Dalì Museum, abbiamo trovato un breve video in cui viene svelato cosa c’è dietro gli orologi molli di Dalì. Vi consigliamo comunque di curiosare all’interno del canale per lasciarvi trasportare in un mondo onirico, la cui scoperta non smette mai di catapultarci in un universo altro, cosa che, di questi tempi, ci pare un privilegio di non poco conto.
WEB
Tutti gli appassionati del mondo dell’arte si sono senz’altro chiesti cosa sia successo nell’inarrestabile mercato dell’arte in questa fase così statica (o stitica?).
- Il Sole 24 ore ci semplifica un po’ la vita e ci svela con vari articoli cosa è successo in questi mesi e cosa probabilmente accadrà in un futuro prossimo che, comunque, rimane governato dall’incertezza. Noi vi riportiamo un riassunto generale e vi lasciamo il link degli articoli a cui abbiamo fatto riferimento. Sotheby’s dal 28 marzo, con 23 aste online, ha realizzato 44,5 milioni di dollari e, nonostante ciò, non ha potuto fare a meno di licenziare 200 dipendenti. Tra le tante vendite da urlo, vi segnaliamo che, durante una delle ultime aste, un Morandi ha realizzato una vendita record da 1,6 milioni di dollari. Comunque, ciò che emerge da questi mesi di vendite online, è che la mancanza della presenza fisica della stampa alle aste e l’aumento di vendite mediante trattativa privata hanno portato ad un venire meno della trasparenza con l’importante conseguenza che le analisi di mercato risulteranno offuscate ed incomplete. Questo ce lo dice anche Donald Thompson, che sul mercato dell’arte ha scritto 3 libri. Egli ci suggerisce una prospettiva di ciò che accadrà nel mercato: le vendite di artisti conosciuti andranno bene, moderatamente bene quelle di artisti costosi, mentre le opere da record verranno trattate, per l’appunto, solo in trattative private. Infine, vi consigliamo anche di leggere l’intervista di Michele Casamonti, gallerista di Tornabuoni Arte, che racconta di come la galleria ha provato a fronteggiare il lockdown, di come sarà necessario ripartire puntando sui contenuti e sulla collaborazione con le istituzioni e della fragilità del sistema delle gallerie italiane.
- Vi abbiamo già parlato della sezione Amarcord della rivista Flash Art, ma vogliamo suggerirvi l’ultimo articolo proposto da Giancarlo Politi, che ci fa riscoprire Nanda Vigo, grande artista recentemente scomparsa, figura vicina e offuscata da quella ben più in luce di Piero Manzoni, il quale deve molto del suo ingegno alla presenza di Nanda nella sua vita. Nell’articolo Politi fa riferimento a una biografia dell’artista, noi vi suggeriamo assolutamente Giovani e Rivoluzionari. Un’autobiografia dentro l’arte degli anni Sessanta
a cura di Carmelo Strano per le edizioni Mimesis, pubblicato nel 2019. Un racconto coinvolgente e senza peli sulla lingua sulla scena artistica della Milano del Dopoguerra. - Il noto Forum dell’Arte Contemporanea del Pecci di Prato ha dovuto spostarsi per necessità sul web, dal 10 maggio è scattata così la Chiamata alle Arti con una seria di tavoli di discussione le cui proposte verranno elaborate nell’assemblea plenaria online, il 30 maggio. L’obiettivo è quello di creare uno spazio aperto al confronto in modo da elaborare proposte da mettere su un tavolo di discussione con le amministrazioni pubbliche. Il fine ultimo è quello di sollecitare l’attuazione di politiche di sostegno e di difesa sul medio e lungo periodo di competenze e saperi messi sotto scacco dall’attuale contingenza e dalla debolezza strutturale del sistema artistico italiano. Vi lasciamo quindi il link dei vari tavoli di lavoro a cui chiunque abbia idee può contribuire e proporre soluzioni. Un ottimo punto sull’attività del Forum è stato fatto da Nicola Zanella sulle pagine del “Sole 24 Ore” e lo trovate a questo link.