Ora è ufficiale, gli NFT parlano italiano e a sancirlo è la casa d’aste ligure Cambi che presenta la prima asta di crypto art italiana in collaborazione con SuperRare, uno dei principali marketplace di NFT.
L’evento, intitolato “Dystopian Visions”, nasce da un’idea della società di consulenza Design Art Studio, è stato coordinato da Bruno Pitzalis (Digital Art Expert di Cambi) e non poteva non essere curato da Serena Tabacchi, fondatrice e direttrice del Museum of Contemporary Digital Art (MoCDA) e figura di riferimento nel mondo dell’arte digitale.
In asta verranno presentati 18 NFT “Made in Italy”, i protagonisti sono Fabio Catapano, Luca Viola, Mattia Cuttini, Manuel Gardina, Fabiano Speziari, Undeadlu, Giovanni Motta, Vittorio Bonapace, Giusy Amoroso, Domenico D’Alisa, Catelloo, Giuseppe Lo Schiavo, Elia Pellegrini, Nicola Scognamiglio, Leonardo Dentico, Paola Pinna, Teresa Manzo, Annibale Siconolfi.
Le opere d’arte digitale selezionate sono, infatti, edizioni uniche di artisti emergenti e di esponenti affermati della crypto art italiana.
Molto interessante è la struttura e lo svolgimento inusuale che avrà l’asta. Infatti, a differenza di come solitamente accade, le opere non verranno presentate e battute tutte in un’unica seduta.
A partire da venerdì 25 giugno verranno droppate ogni giorno 2 opere sulla piattaforma SuperRare e dunque, secondo le logiche di questo mercato connesse all’utilizzo delle cryptovalute, sarà possibile effettuare offerte esclusivamente in Ethereum (ETH). Il prezzo di partenza degli NFT in asta varia da circa 0,5 a 9 ETH, dunque l’offerta risulta essere variegata per i più eterogenei portafogli, o meglio wallet.
L’asta online durerà 10 giorni, dal 25 giugno al 4 luglio ed è stata, inoltre, programmata un’esposizione “fisica” dal 24 al 26 giugno presso la sede milanese di Cambi aste.
Oltre a ciò, le opere saranno visionabili sulla piattaforma Arium, dove è stata organizzata un’esposizione online nella quale l’utente può fruire delle crypto opere ammirandone le animazioni digitali.
Sembra ormai chiaro ed evidente l’impatto che stanno avendo gli NFT e la crypto art nel mercato dell’arte odierno, costellato da aste interamente dedicate a questa particolare tipologia di opere; risultano ancora poco chiare, al contrario, le dinamiche collegate al collezionismo della crypto art.
Ecco, dunque, che il progetto non finisce qui, sono infatti programmati per giovedì 24 e venerdì 25 giugno due webinar per gli aspiranti acquirenti, per neofiti o semplicemente per i più curiosi, che sono stati caricati online per chi se li fosse persi.
Il primo webinar “Collective Moments” nasce per ripercorrere le sfide che un collezionista si trova ad affrontare, dalla scelta delle opere di arte digitale, alla conservazione a lungo termine; esponenti di primo piano della Digital Art Mondiale ed esperti qualificati raccontano la propria esperienza, ripercorrendo passo dopo passo le fasi a cui un collezionista va in contro.
Il “The Collector’s Toolbox”, mira ad accompagnare l’aspirante collezionista o colui che ha già iniziato a comprare, verso le migliori pratiche per l’acquisto e conservazione delle opere digitali: una guida pratica su come poter collezionare questa nuova forma d’arte.
Il fine, dunque, è quello di divulgare ed approfondire le dinamiche di questo mondo e guidare collezionisti ed aspiranti tali per svelare il modus operandi del processo d’acquisto, di conservazione e di vendita degli NFT.
Riuscirà quest’asta a convertire i più scettici e a consacrare la Crypto Art in Italia presso il grande pubblico? Solo il tempo potrà rivelarlo, nel frattempo non resta che scoprire le opere realizzate per quest’evento, tra gli artisti più identificativi ed attesi ci sono Catelloo con i suoi personaggi emblematici, Annibale Siconolfi con i suoi scenari fantomatici e Giovanni Motta con il suo Johnny Boy.
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