Azione di marketing nuova nel mercato dell’arte, anche se tipica in quello commerciale dei beni di consumo o delle grandi firme di moda, l’apertura di un flagship store con proprio marchio si appresta ad essere un esempio delle nuove tendenze dei grandi operatori artistici.
Christie’s apre le porte del suo nuovo flagship store a Beverly Hills dove ospita dal 20 al 28 aprile una mostra, aperta al pubblico e con libero accesso, curata direttamente dalla Casa d’Aste.
Molte le opere di pittura, scultura, fotografia e disegno esposte e altrettante le selezioni di gioielli e orologi. Esposte per essere vendute (ovviamente), fanno riferimento ad arte impressionista e moderna, post-war e contemporanea, europea e latino-americana e seguono un allestimento che favorisce il dialogo tra i principali artisti del vecchio e del nuovo continente.
Gli highlights sono senza dubbio rappresentati dai titani del 20esimo secolo; Claude Monet, Pablo Picasso, Rufino Tamayo, Roy Lichtenstein, Andy Warhol, Cy Twombly, Cindy Sherman, Jean-Michel Basquiat e Mark Grotjahn. Particolare attenzione va riservata a “Leda and the Swan” (1962) di Cy Twombly che celebra il tour-de-force dell’artista e che si presenta sul mercato dopo oltre 30 anni, l’opera parte con un range di prezzo che va dai 35 ai 55 milioni di dollari, e “Femme Assise Dans Un Fauteuil” (1917-1920) di Pablo Picasso, un ritratto cubista della prima moglie dell’artista, la ballerina russa Olga Khokhlova; l’opera parte da una fascia di prezzo che va dai 20 ai 30 milioni di dollari.
L’apertura dello store/galleria è quasi in concomitanza del 2018, anno che segnerà i 40 anni di Christie’s nella West Coast, regione dove negli ultimi tempi ha espanso notevolmente il suo team a servizio dei collezionisti locali, rafforzando in particolare le experties su arte impressionista e moderna, arte post-war e contemporanea, arte asiatica, gioielleria, vino e orologeria.
Sonya Roth, Managing Director di Christie’s LA dice:
Il nostro obiettivo nelle prossime settimane è di accogliere sia i vecchi collezionisti che i nuovi e stimolare la conoscenza reciproca, vogliamo che ci conoscano per quello che Christie’s sa fare in termini di experties, competenze.. vogliamo anche solo che si sentano coinvolti dai bellissimi oggetti e opere. Questa prima mostra è solo l’inizio di un programma dinamico e noi non vediamo l’ora di intraprendere questo eccitante nuovo capitolo..
YOU WANT TO CREATE AN ATMOSPHERE IN WHICH GOOD ART AND GOOD PEOPLE MEET
È questo il motto che ha ispirato l’architetto thailandese Kulapat Yantrasast e lo studio wHY nel progettare il flagship store. Il team di designer multidisciplinare è conosciuto per aver collaborato con importanti nomi come Marciano Art Foundation, CalArts e Los Angeles County Museum of Art, così come molti artisti e collezionisti importanti.
ALTI SOFFITTI, VERSATILITÀ NELLO SPAZIO E NELL’ILLUMINAZIONE
La galleria del piano terra è progettata come un ampio spazio aperto che può essere utilizzato con vari allestimenti e per usi diversi. Il sistema di illuminazione è completamente flessibile e può essere programmato a seconda delle opere esposte o degli eventi ospitati.
Gli uffici e le sale riunioni al piano superiore sono open space per favorire la collaborazione, ma sono anche progettati in modo da favorire la concentrazione degli esperti. Il cortile sul tetto è stato disegnato per ospitare eventi, vernissage, proiezioni video o spettacoli. Ogni spazio è collegato senza soluzione di continuità ad altri, il che permette di utilizzarli contemporaneamente.
L’esterno è progettato per essere semplice, ma anche accattivante e funzionale per 24 ore, giorno e notte. La struttura e il colore della facciata in metallo riflettono piacevolmente la luce del giorno e brillano con le luci notturne di Beverly Hills.